I processi biochimici che si realizzano all’interno delle cellule dell’organismo umano comportano il consumo di ossigeno per la produzione di energia. Dall’uso dell’ossigeno, denominato ossidazione, si originano prodotti di scarto, che causano danni all’organismo e che sono conosciuti come radicali liberi. Gli antiossidanti hanno proprio questa funzione, quella di contrastare o vincere l’azione ossidativa dei radicali liberi. A seconda delle loro caratteristiche ed origine, gli enzimi antiossidanti si dividono in due categorie: – endogeni, se frutto della produzione da parte dell’organismo umano; – esogeni: se assunti dall’esterno, attraverso l’alimentazione o il consumo di integratori e di cibi antiossidanti. La natura, dal canto suo, offre dei potenti antiossidanti, che supportano l’organismo e favoriscono il suo benessere, agendo sul rallentamento dei processi di invecchiamento, sulla prevenzione di numerose patologie e come analgesico per alleviare i sintomi di molte malattie, soprattutto quelle croniche e autoimmuni.

Pertanto, tra gli antiossidanti più potenti e rintracciabili in natura è possibile inserire: 1. Glutatione. Si tratta di uno dei più forti ed importanti antiossidanti naturali e prodotti dall’organismo. Esso è costituito da 3 aminoacidi, con la capacità di contrastare l’invecchiamento, facendo ricorso a due diversi percorsi, l’intestino e il sistema circolatorio. Pertanto, il glutatione contrasta l’invecchiamento, svolge una funzione di protezione per le cellule, i tessuti e gli organi del corpo, conservandone la giovinezza. Questo enzima, poi, è un disintossicante, poiché elimina i metalli pesanti dal corpo, protegge il fegato, sostiene e rinforza il sistema immunitario, protegge il cristallino dell’occhio, previene l’insorgere di patologie neurodegenerative. La sua azione è più forte, se abbinata al selenio e alla vitamina E; 2. La vitamina C, definita anche acido ascorbico, è fondamentale come la vitamina B3. Rappresenta il più efficace e forte antiossidante idrosolubile presente nel plasma sanguigno. Grazie alla sua solubilità nell’acqua, la vitamina C imprigiona subito i radicali liberi, rigenera la vitamina E, con cui interagisce, favorendo il benessere del corpo; 3. La vitamina E, rintracciabile soprattutto nell’olio di semi di girasole o di germe di grano. Esso rallenta l’invecchiamento e conserva le normali condizioni fisiologiche della pelle. 4. I Polifenoli, i più importanti antiossidanti, capaci di fermare lo svilupparsi delle reazioni ossidative. Tra i fenoli più conosciuti e più potenti da rintracciare in natura c’è il resveratrolo, addirittura più efficace e potente della vitamina E, della vitamina C e del betacarotene, con i quali però interagisce in modo completo ed armonioso. Inoltre, svolge un’azione potente contro le infiammazioni, l’aterosclerosi e previene l’insorgere del cancro. Usato in combinazione con il ribes nero, l’azione antinfiammatoria è più potente. Importanti quantità di resveratrolo si rintracciano nell’uva, nelle arachidi, nelle bacche di Acai, nei mirtilli e nei frutti di bosco ne vantano una buona concentrazione, oltre che nel melograno. Inoltre, sempre all’interno della categoria dei polifenoli, è possibile rintracciare: il picnogenolo, che agisce positivamente sul sistema circolatorio e cardiovascolare, oltre che sulla pelle; il licopene, che aiuta a combattere l’invecchiamento cellulare, le malattie vascolari e i tumori, proteggendo al contempo la pelle dai danni causati dai raggi ultravioletti; l’astaxantina è un carotenoide, che ha i suoi benefici sugli occhi, proteggendoli dallo stress ossidativo, sul cervello e sul sistema nervoso; 5. Coenzima Q10. Si tratta di un potente antiossidante naturale, che combatte il declino senile, combattendo l’invecchiamento. Interagisce al meglio con le vitamine del gruppo B e la vitamina C, permettendo una più corretta assimilazione degli altri antiossidanti.

 

 

 

 

Di Editore