ripeleChiunque sia alle prese con la scelta della cucina di casa sua non può che farsi una sola domanda: meglio il piano a induzione oppure i classici fornelli a gas? Oggi facciamo un confronto tra i due per sottolineare i punti di forza e debolezza. Scopri subito in questa breve guida all’acquisto quale dei due fa al caso tuo.

Il piano a induzione

Il piano a induzione è la tipologia sicuramente più recente e innovativa che trasmette il calore al cibo nella pentola grazie a un campo elettromagnetico. Il piano a induzione funziona con l’elettricità e non con il gas, quindi potrebbe esser considerato più sicuro.

Scalda l’acqua in tempi davvero record e per fare un pasta ci impieghi davvero pochissimo tempo. All’inizio potresti avere un po’ di difficoltà, ma è normale perché ci vuole un po’ di pratica per prenderci la mano.

La piastra a induzione si pulisce facilmente con una sola passata perché è un piano perfettamente piatto senza interruzioni e altre parti da togliere.

L’unico problema che può avere è di compatibilità con alcune pentole e padelle. Infatti, non tutte vanno bene sul piano a induzione che vuole delle pentole particolari quindi potresti esser costretti a cambiare alcune pentole. Spesso pentole tradizionali in coccio non vanno bene. Se dovessi avere problemi di malfunzionamento, senti la riparazione elettrodomestici a Roma.

I fornelli a gas

I fornelli a gas sono il metodo più tradizionale che ci sia per la cucina di casa. Funzionano con il gas e questo può rappresentare un piccolo rischio di cui tenere comunque conto. Il suo costo, essendo la tecnologie meno evoluta sul mercato, è però inferiore.

Non ci sono problemi di pentole e padelle perché puoi usarle tutte senza problemi. L’unico guaio è la pulizia del paino in acciaio che è davvero difficile e farlo venire senza macchie e aloni non è un’impresa da poco.  Per eventuali problemi e malfunzionamenti, avverti la riparazione elettrodomestici a Roma.

 

Di Editore